TheStreetSoup esibizione permanente di Alessandro Negrini
TheStreetSoup esibizione permanente di Alessandro Negrini

TheStreetSoup - Permanent Exibition 11 March 2025
Alessandro Negrini, in arte Alex Nero Photo, è nato a Bologna nel 1967. Nel 1998 si è laureato in Discipline Artistiche, con specializzazione in Comunicazione di massa. Presso la stessa università, Alessandro ha conseguito un Master in Gestione degli Spettacoli dal Vivo, e ha concluso i suoi studi con la studi con una laurea specialistica presso la Facoltà di Economia in Gestione e innovazione delle organizzazioni culturali e artistiche.
Nel 1999 Alessandro è stato amministratore di una compagnia teatrale Te-atro Reon di Bologna, ruolo che gli ha permesso di accrescere la sua passione per la “fotografia teatrale”.
Sempre alla fine degli anni Novanta, ha collaborato con Massimo Gardini (figlio d’arte) nell’atelier Artefoto di Bologna. La sinergia tra i due ha dato origine a diversi libri fotografici, mostre e immagini per eventi artistici, soprattutto di ritrattistica femminile.
Con l’avvento del digitale inizia un periodo artisticamente prolifico, in collaborazione con la moglie, musa ispiratrice di idee e di nuove set, nonché protagonista dei suoi scatti più recenti.
In bianco e nero, in colori caldi, freddi o pastello, le fotografie di Alessandro coprono diversi generi, dal classico ritratto al nudo artistico, passando per il glamour e il tocco trash. Il leitmotiv dei suoi scatti sono le scene di vita in cui vengono immortalati gli sguardi delle donne.
La sua fotografia è stata definita come un “reportage” di un momento quotidiano inaspettato, più o meno artificiale, ma sempre fortemente caratterizzato e stimolante.


Altre mostre fotografiche
Alessandro Negrini
Fotografo e artista creatore di immagini e comunicazione.
Fotografo e artista creatore di immagini e comunicazione.
Che siano in bianco e nero, con colori caldi, freddi o pastels le fotografie di Alessandro si collocano in diversi generi, dal classico portrait al nudo artistico, passando per il glamour fino a toccare punte di trash. Il filo conduttore dei suoi scatti sono le scene di vita in cui gli sguardi della donna sono immortalati. La sua fotografia è stata definita “reportrait” di un momento, inaspettato, quotidiano, più o meno artefatto, ma sempre fortemente caratterizzato ed ispirante.